Inter alti e bassi di questa stagione e mette in evidenza quali sono i problemi che Antonio Conte deve risolvere al più presto.

L’Inter pazzo è stato fantastico ma difensivamente atroce. Questo riassume tutto. In Germania, l’Inter ha mostrato segni di brillantezza individuale, segni di un movimento di squadra completo e segni di impegno. Al momento questa edizione di Serie A è ovviamente strana per via del coronavirus, ma l’Inter è ancora una vera e propria squadra di punta da tenere d’occhio.

  • Hanno servito tutto questo con un enorme lato di fragilità difensiva, più di un interruttore mentale spento e un enorme pizzico di fortuna. Questa è stata l’Inter ‘Pazza’, spudorata e in piena vista, forse così folle da sfidare ogni logica e alla fine di tutto questo, il Borussia Monchengladbach si sarà grattata la testa altrettanto. Anche così, l’Inter è ancora in Champions League, giusto.

Questa non è stata una serata per gli analisti.

C’erano così tanti modi diversi in cui questo gruppo avrebbe potuto andare a finire, che, dopo che tutte le teorie erano state affondate, una cosa è rimasta la stessa. L’Inter non poteva perdere. Antonio Conte aveva detto all’inizio del suo mandato che voleva liberare l’Inter dalla loro natura di Pazza, la verità è che in questa seconda stagione con lui sono stati più pazzi che mai in questa seconda stagione.

  1. È impossibile sapere cosa si otterrà. Prima della partita ho parlato con Giancarlo Rinaldi di Football Italia. La nostra spiegazione dell’Inter è stata questa. Sono come un ristorante che serve tartufi a un prezzo molto basso. A volte entri e il prezzo è salito, altre volte entri e non sono più disponibili, ma ogni tanto li prendi, quindi continui a tornare indietro.
  2. Appena filtrata la notizia che il Real Madrid ha perso contro lo Shakhtar Donetsk, Beppe Marotta ha detto che avrebbe dovuto andare a risolvere tutte le varie permutazioni. Sapendo di avere una possibilità di successo, sembrava che fosse sufficiente, visto che l’Inter è uscito e ha controllato i primi 30 minuti di gioco.

Matteo Darmian è salito sul tabellone segnapunti e ha continuato la sua buona forma; è probabilmente il miglior firma dell’ultima finestra di Conte.

Poi tutto è sfuggito di mano. L’Inter ha subito un gol nel tempo di arresto del primo tempo, in difesa è stato un disastro perché Alassane Plea non è stato segnalato. Il secondo tempo ha visto un maestoso Romelu Lukaku portare l’Inter a tre gol prima che Plea colpisse di nuovo.

  • Il gioco è stato così avanti e indietro che è stato come se i nerazzurri capitolassero e quando il pareggio di Plea è stato escluso dal fuorigioco dal VAR. Tutti i cuori si sono fermati.
  • Conte ha parlato dopo la partita e ha cercato di concentrarsi sugli aspetti positivi. Lukaku ha avuto certamente una prestazione che meritava l’elogio. Il “signore” ha detto che la squadra si assumeva tutte più responsabilità collettive e nessuno più dell’attaccante belga che ha trascinato l’Inter verso questa vittoria. Anche Marcelo Brozovic e Darmian sono venuti per gli elogi ed entrambi sono stati impressionanti, mentre Nicolo Barella ha continuato ad essere ”Mister coerenza”.

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